il Pappamondo

E via...si riprende. Con il lavoro, la scuola, gli impegni...insomma con la tanto amata e odiata vita di tutti i giorni. Si, perchè se è vero che dopo mesi e mesi di routine ci sentiamo stanche e desiderose di spezzare, di cambiare aria, di rilassarci, è altrettanto vero che dopo una settimana di pausa, di riposo (si fa per dire, perchè una settimana bianca - almeno per come me la fanno vivere - è molto poco riposante!!!!!), si ha voglia di tornare alla normalità, alle proprie abitudini.

E per riprendere la mano con le mie amate "caccavelle" mi sono fatta affascinare da questa torta di mele un pò insolita, scovata in uno dei tanti giornaletti accatastati a portata di....divano!!!!

Crumble di mele e mandorle

per l'impasto della base:

400 gr. di farina

4 uova

150 gr. di zucchero

175 gr. di burro a temperatura ambiente

1 cucchiaino di lievito in polvere
1 pizzico di sale
100 ml di latte
2 cucchiai di amido ( io farina di riso)

60 gr. di mandorle tritate finissime

1 kg di mele golden
succo di 1 limone
2 cucchiai di zucchero

per il crumble:
100 gr. di farina

150 gr. mandorle tritate finissime

burro freddo
50-60 ml. di liquore all'uovo

( si può sostituire anche con Amaretto)

NB: utilizzate la teglia rettangolare del forno, perche deve risultare piuttosto basso.

Preparazione:

Montare il burro con le fruste elettriche e a poco a poco aggiungere lo zucchero e le uova. Versare la farina con il lievito, il sale, ed infine il latte. Mescolare fino ad ottenere un impasto liscio e spalmabile. Foderare una teglia con la carta da forno e versarvi l'impasto. Allargarlo con un cucchiaio e spolverarvi sopra le mandorle macinate. Sbucciare le mele, tagliarle a cubetti, irrorarle con il succo di limone e mescolarle con l'amido e lo zucchero. Lasciamole marinare per qualche minuto. Nel frattempo accendere il forno a 180° e prepariamo il crumble. Impastare la farina con le mandorle, lo zucchero ed il liquore. Aggiungere il burro freddo a cubetti ed impastare strofinando le mani per creare delle briciole grossolane.

Distribuire le mele sopra l'impasto già disposto in teglia, quindi spargerci sopra le briciole.

Abbassare il forno a 170°, infornare e cuocere per circa 40-45 min.

Fare raffreddare il crumble, spolverizzarlo di zucchero a velo e servirlo tagliato a quadrotti.

E' ottimo come fine pasto, per merenda, da solo o accompagnato da crema inglese.

Buon appetito e....restate sintonizzate su Il Pappamondo!!!!! ;-)

Buon inizio settimana e con questo bel cielo terso ci sono buone possibilità che lo sia!!!

Eh si, perchè chi come me lascia il proprio umore in balia del tempo, l'arrivo della primavera è un vero toccasana! Mi viene un'energia ed una voglia di fare incredibile, ed anche in cucina ho voglia di portare una ventata di sole e colori.

La pasta che oggi vi propongo è l'ideale per dare il benvenuto alla bella stagione.

E' un piatto semplice, ma veramente sfizioso, che cela una sorpresa "croccante" che piacerà a grandi e piccini!

L'idea, da me poi liberamente interpretata, è della bravissima maestra di cucina Natalia Cattelani,realizzata in una puntata de la Prova del Cuoco.

Ingredienti per 3 persone:

250 gr. garganelli all'uovo

4-5 pomodori pelati senza sugo

3 cucchiai abbondanti di mandorle non pelate

4 cucchiai di parmigiano grattugiato

100 gr. di speck tagliato a fette consistenti

50-60 gr. di rucola

1 spicchio di aglio

olio extra vergine di oliva q.b.

Preparazione:

Cuocere i garganelli in abbondante acqua salata. Nel frattempo frullare un terzo dello speck con un cucchiaio di parmigiano, poi aggiungere le mandorle e tritarle piuttosto grossolanamente.

Fate tostare questo composto tritato nel forno a 200° per qualche minuto.

In una padella capiente rosolate lo spicchio di aglio con un pò di olio, aggiungete i pelati passati tenendone da parte due o tre cucchiai, quando il sugo sarà pronto aggiungere il restante speck tagliato a fettine e lasciare andare per qualche minuto. Regolate di sale se necessario.

In una ciotola mescolate il pomodoro ed il formaggio tenuti da parte fino a formare una cremina.

Una volta cotta e scolata la pasta ripassarla nella padella del sugo cotto con lo speck, aggiungere la salsa di pomodoro e formaggio cruda ed impiattare.

Cospargere con le mandorle tostate e la rucola tagliata grossolanamente.

Il piatto è pronto. Buon appetito!!!!

Ebbene si, oggi cari miei post autocelebrativo!!!!

Scherzi a parte, non posso però non condividere con voi la gioia che questa strabiliante notizia ha generato nel mio cuore.

Infatti, da qualche giorno Il Pappamondo è un blog approvato dalla F.I.P., Federazione Italiana di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria.

Questo prestigioso riconoscimento mi inorgoglisce molto. Per un'appassionata come me di cucina ed, in modo particolare di pasticceria, sentirsi dire da una fitta stuola di professionisti super-competenti in materia " abbiamo visionato il suo blog e le inviamo i Nostri più sinceri complimenti per il suo operato, per le iniziative e gli splendidi scatti pubblicati", è qualcosa di cui andarne veramente fieri.

Non avrei immaginato quando, pochi mesi fa, mi sono affacciata a questo mondo pubblicando il mio primo post, che potessi ricevere in cambio così tante soddisfazioni!!!!

Questo riconoscimento è per me uno stimolo a continuare, ad approfondire, a migliorare e spero sia l'inizio di tante altre esperienze esaltanti in collaborazione con la F.I.P.!

Sono estremamente grata a questa associazione, che ha voluto dar voce e spazio alla realtà emergente dei Food Blog, avvicinandosi a questo mondo, esaminando i nostri blog, le nostre storie, le nostre passioni e descrivendoci con parole bellissime. Grazie per aver compreso e sottolineato che dietro ad ogni blog, ci siamo noi Blogger. Mamme, figlie, lavoratrici, semplicemente uomini e donne con la passione per il food. Che tra tanti impegni, trovano con amore e passione il tempo per provare, sperimentare, fotografare e - soprattutto - condividere.

Grazie F.I.P.! Grazie di cuore!!!!!

Ma cos'è la F.I.P.?
E' un'associazione, presente in tutto il territorio nazionale, nata con l'intento di promuovere e sviluppare il prodotto artigianale. Si occupa di formazione e dell'organizzazione di molteplici eventi e manifestazioni.
L'associazione vanta altresì collaborazioni con professionisti pluripremiati che costituiscono l' "Equipe Eccellenza Italiana Pasticceria, Gelateria, Cioccolateria".

Se tutto ciò vi ha incuriosito, vi invito a visitare il sito dell'associazione, scoprire tutte le loro iniziative, l'equipe di eccellenze e la strabiliante galleria fotografica.

Che adoro i muffins ormai lo avrete capito, vero?

Ciò che non sapete ancora, però, è che questa passione non si limita soltanto alla versione dolce, poichè trovo sfiziosissimi e divertenti anche quelli salati. Sono ottimi come antipasti, per i buffet di compleanni e in versione extra-mini anche come finger food da accompagnare ai nostri aperitivi.

Oggi vi propongo una delle versioni più classiche: pancetta e zucchine.

Ma, come al solito, nulla vi vieta ( anzi ve lo consiglio vivamente) di dar libero sfogo alla fantasia e, partendo dalla ricetta base, arricchirla con gli ingredienti che più ci ispirano o ( come spesso accade) che dobbiamo "smaltire"!!!!

Ingredienti per circa 12 muffins

250 gr. di farina 00

250 gr. di latte

50 gr. di parmigiano grattugiato

1 cucchiaino di sale ( è sempre meglio testare l'impasto)

1 tazzina di olio e.v.o.

1/2 bustina di lievito per torte salate

1 uovo

100 gr di pancetta tagliata a dadini

1 zucchina media

1/2 scalogno

pepe q.b.

Preparazione:

Mondare e tagliare la zucchina a julienne, in un padellino con un pò di olio fare soffriggere leggermente lo scalogno ed aggiungere la zucchina per pochi minuti ( deve soltanto appassire).

Procedere con il consueto metodo di preparazione dei muffins, quindi in una ciotola gli ingredienti secchi ( farina, parmigiano, sale, pepe, lievito) e in un'altra quelli liquidi (olio, latte, uovo). Una volta amalgamati tra di loro, trasferire i liquidi nei solidi e mescolare velocemente senza troppa cura ( non utilizzare lo sbattitore, non è assolutamente necessario).

A questo punto si aggiungono gli ingredienti extra scelti, in questo caso pancetta e zucchina (ormai raffreddatasi). testare l'impasto ed, eventualmente, aggiustare di sale.

Inserire i pirottini negli stampini da muffin e riempire con il composto per 3/4, quindi infornare a 180° per 15-20 minuti.

Alla prossima idea....!!!!! A presto, Il Pappamondo

Questi giorni sono stati per me e per il mio piccolo bloggino ricchi di sorprese e di belle soddisfazioni. Prima l'approvazione da parte della F.I.P., poi il dolce pensiero di tre amiche blogger che hano voluto riconoscermi due graditissimi premi.

Perciò RINGRAZIO UFFICIALMENTE :

Daniela de Il mio paiolo magico per avermi donato il premio "very inspiring blogger award", e

Il favoloso mondo di Racine e Marta de Le idee di Marta per avermi donato il premio " super sweet blogging award "!!!!!

Ma ora veniamo alle regole:

Il premio "very inspiring blogger award", prevede per chi lo riceve di raccontarsi in 7 punti e premiare 15 blog che la ispirano.

Iniziamo!!!!!

Sono un'appassionata di cucina in generale e, di pasticceria, in particolare. Mi piace sperimentare sempre nuove ricette.
Sono latte-caffè dipendente.
Mi piace dilettarmi in tutto ciò che è bricolage.
Adoro i film romantici e le fiction!!!! Ebbene si....lo ammetto!!!!!
Quando posso la mia TV è perennemente sintonizzata su canali di cucina e/o arredamento.
Adoro il mare, ma (vivendo in Umbria) non posso star lontana dalle verdi colline.
Sono pigra.

Con molto piacere dono questo premio ai seguenti blog:

Il premio " SUPER SWEET BLOGGING AWARD" invece prevede alcune regole, semplici e divertenti:

visita e ringrazia il blogger che ti ha premiato
ringrazialo nel tuo blog e linka il suo
rispondi alle domande "Super dolci"
nomina una "Dozzina di panini" (cioè 13 con l’opzione: ti regalo un panino se ne compri 12… usanza medievale inglese!) a cui dare il premio, crea un link nel post e avvisali postando un commento nel loro blog
copia e posta il premio nel tuo blog.

Domande super-dolci:

Biscotti o torta? Biscotti!
Cioccolato o vaniglia? Cioccolato.
Qual'è il tuo spuntino dolce preferito? Pane e nutella.
Quando hai maggior voglia di cose dolci? Subito dopo i pasti, insieme al caffè!!!
Se tu avessi un soprannome dolce, quale sarebbe? Crostatina....!!!! Semplice, all'apparenza dura ma con un cuore fragrante e dolcissimo!!!!! ;-)

Ed ecco i miei 13 panini....complimenti!!!!!!

Al prossimo post....rigorosamente mangereccio!!!!! ;-)

E' proprio il caso di dire che "posso resistere a tutto fuorchè alle tentazioni"...e per me le tentazioni più grandi in cucina sono le pizze, focacce, calzoni & C.

Quindi potete immaginare come non ho saputo resistere quando in tv ho visto il mastro pizzaiolo Gino Sorbillo creare questa fantastico calzone (già di per se cosa sublime), reso ancora più gustoso e morbido perchè condito anche esternamente!!!!!!

Bhè...non so voi, ma io non ho potuto resistere....ho dovuto rifarlo!!!! E vi posso garantire che ho non ho sbagliato affatto...!!! ;-)

Ingredienti:

per la pasta

500 gr. di farina 0 ( io Il Molino Chiavazza )

300 gr. di acqua circa

17 gr di sale

7 gr di lievito fresco

per il ripieno:

passata di pomodoro q.b.

pomodorini q.b.

circa 300 gr. di provola

circa 200 gr. ricotta di bufala o altro tipo

(dalle mie parti non è semplicissimo reperirla,

percui l'ho sostituita con un'ottima ricotta di pecora freschissima)

circa 200 gr. pancetta arrotolata

basilico

sale

olio e.v.o.
origano q.b.

Procedimento:

Sciogliere il lievito nell'acqua quindi aggiungere la farina mescolata al sale. Lasciar riposare l’impasto per 20 minuti, quindi suddividerlo in pagnotte da 10 cm di diametro, del peso di 250 g circa. Far riposare ancora fino al raddoppio (circa 45 min.) Stendere ognuna delle pagnotte, riempire secondo gusto, quindi chiudere. fare riposare ancora per una mezz'oretta. Guarnire la superficie esterna con un pò di passata, pomodorini, olio. Infornare con forno caldo al massimo della temperatura per 20/30 minuti.

Uhmmm...che bontà!!!! Provatelo, non ve ne pentirete! Ovviamente potete divertirti e farcirlo nel modo che più preferite, ma non dimenticate di condirlo anche esternamente, sembra una sciocchezza ma impedirà il formarsi della crosta garantendo morbidezza e gusto!!!!

Alla prossima :-)

Oggi voglio parlarvi di un'azienda che ho avuto modo di conoscere ed apprezzarne i prodotti grazie ad una collaborazione. Sto parlando dell' Acetaia Guerzoni.

Un azienda agricola nata dal sogno di Arduino e Zina che dopo anni di lavoro e fatica nei campi, riescono ad acquistare un casolare circondato da una bellissima vigna. Negli anni '70, poi, con il figlio Felice e sua moglie Iride prende avvio il processo di conversione delle vigne verso l'agricoltura biologica e biodinamica, sulla base dei rigidi disciplinari biodinamici tedeschi. Conversione che già negli anni '80 - quando in Italia tale certificazione non esisteva - gli fece ottenere la certificazione da un prestigioso ente di controllo tedesco, Demeter.

Ancora oggi, l'Acetaia Guerzoni è l'unica al mondo ad essere certificata Biologica e Biodinamica.

Perchè è così che ancora oggi Felice, Iride e Lorenzo portano avanti con orgoglio e determinazione l'azienda., producendo prodotti fedeli alla tradizione senza mai piegare la natura al loro volere, ma ascoltandola e lasciandosi guidare da essa, proprio come nonno Arduino e nonna Zina hanno insegnato.
Anche io oggi ho voluto preparare dei dolcetti semplici, costituiti da pochi ingredienti di ottima qualità. Quindi ho pensato alle ciambelline al mosto d'uva. Lo so, siamo un fuori stagione, ma non ho potuto resistere quando tra i vari prodotti di cui mi ha omaggiato l' Acetaia Guerzoni, ho visto una bottiglietta di mosto d'uva, rigorosamente certificato.

CIAMBELLINE AL MOSTO D'UVA

la ricetta è liberamente tratta da quella delle "ciambelline al vino" del maestro Adriano.

Ingredienti:

farina 00 gr. 400

fecola gr. 100

zucchero semolato gr. 150

olio evo gr. 30

olio di semi gr. 80

mosto d'uva Acetaia Guerzoni gr. 100/110

uvetta gr. 100 circa

ammoniaca per dolci 1 cucchiaino da caffè

bicarbonato 1 punta di un cucchiaino

1 pizzico di sale

zucchero semolato per guarnire

Preparazione:

Mettere in ammollo l'uvetta in una tazza con dell'acqua tiepida.

Se l'impasto viene fatto con una macchina ( impastatrice,bimby, robot, ecc.)inserire nel boccale tutti gli ingredienti ed impastare. Appena gli ingredienti si sono un pò amalgamati aggiungere anche l'uvetta strizzata. L'impasto dovrà risultare piuttosto sodo.

Per l'impasto a mano procedere come un normalissimo impasto, in una ciotola o direttamente sulla tavola.

Avvolgere l'impasto nella carta pellicola e lasciarlo riposare in frigo per un'oretta.

Riprendere l'impasto ed arrotolare dei filoncini dello spessore in un dito ( sottile!!!!!), chiuderli a ciambella e passarli (da un lato) nello zucchero semolato. Disporli distanziati in una teglia foderata da carta forno.

Infornare a 170° per 15-20 minuti, fino a doratura.

Si conservano chiuse in un barattolo di vetro, nella biscottiera o nella scatola di latta per 15 gg. ( se vi dureranno tanto!!!!!!).

CONSIGLI: il mosto può essere sostituito con il vino, rosso o bianco secco. Con il vino rosso può essere aggiunta sempre l'uvetta, mentre con il bianco ci stanno benissimo i semi di anice. Ma sono ottime anche naturali, senza nessuna aggiunta!!!!

Buon appetito e...à la prochaine!!!!!

Eccomi qui, meglio tardi che mai!!!! ;-)

Ma non è stato facile relazionarmi con le mie emozioni. Milioni, ma che dico...miliardi di sensazioni che si rincorrono, che pervadono mente e cuore. Mi sono presa del tempo perchè volevo riordinarle, catalogarle, cercare di dar loro un senso logico, ma non ci sono riuscita. E, probabilmente, non ci riuscirò mai...perchè "definire è limitare". E la giornata di sabato 27 aprile, non si può certo limitare.

In questi giorni ho letto molti dei vostri post ( piano piano li leggerò tutti....ma ho i miei tempi!!!) e al di là delle sfumature e dei racconti personali, il comun denominatore che emerge da ognuno di essi è proprio la difficoltà a spiegare a parole tutte le emozioni che ci siamo trovate, inaspettatamente, a gestire. Ecco che allora prendono il sopravvento le foto, capaci più delle parole di catturare un sorriso, un pensiero, attimi di gioia pura.

foto: Antonello Corsi www.fotomatrimoniroma.it - Vatinee Suvimol http://vatineesuvimol.blogspot.it/

Non si può spiegare la gioia, la felicità di vedere con occhi, toccare con mani ed ascoltare con orecchie quello che per tanto tempo abbiamo potuto solo immaginare. Scoprire che la nostra comune passione ci ha unito a tal punto da farci sentire, dal primo istante, amiche da sempre.

foto: Antonello Corsi www.fotomatrimoniroma.it - Vatinee Suvimol http://vatineesuvimol.blogspot.it/

Se ci mettiamo, poi, che tutto ciò si è svolto in un contesto da favola, bhè care mie....dove le troviamo tutte queste parole?????

Foto di Vatinee Suvimol http://vatineesuvimol.blogspot.it/

Voglio solo ringraziare ognuna di voi. Per ogni sorriso, per ogni abbraccio, per ogni parola.

Per aver reso questa splendida realtà ancor più bella ed intensa di come l'avevo tanto sognata.

foto di Antonello Corsi www.fotomatrimoniroma.it

GRAZIE DI CUORE!!!

Ci voleva proprio questo spaghettino per darmi lo sprint giusto a farmi decidere a scaricare subito le foto e pubblicare un post!!! In questi giorni sono stata molto impegnata, prima con il "riordino delle idee e delle emozioni" da post-raduno, poi nel ruolo di supporter ( psicologica e non solo!!!!) al maritino presissimo nell'organizzazione di un'importante gara ciclistica regionale, quindi ben mi comprenderete se sono ora "in caduta libera" sulla via del rilassamento!!!!

Ma questo semplice e gustosissimo spaghetto si è meritato un post fulmineo ( è stato il mio pranzo di oggi), ed è proprio il caso di dire è un piatto nato in itinere, in quanto si è arricchito e completato strada facendo. Rientrata a casa tardissimo e con lo stomachino brontolante ( ed il frigo semi-vuoto! ) la scelta è caduta su un classico dei classici dell'ultimo momento "spaghetto aglio, olio e peperoncino".
Poi però...vedo le alici in salsa piccante, gentilmente donatemi dalla Rizzoli-Emanuelli, il pane "alquanto" raffermo...e si è accesa la lampadina!!!!
Bhè che ci crediate o meno è stato la fine del mondo! Quando si dice che la semplicità paga sempre!!!! ;-)

Per quanto riguarda le dosi, sono molto approssimative, regolatevi voi a seconda dei vostri gusti.

Ingredienti per 2-3 persone:
(dipende dalla fame e dai...commensali!!!!)

spaghetti circa gr. 250

olio evo q. b.

alici sottolio: 2-3 filetti
( io Alici in salsa piccante Rizzoli-Emanuelli)

aglio 1-2 spicchi

misto erbette per "aglio e olio": 1 cucchiaino

(trattasi di bustine pronte con prezzemolo, aglio, sale e peperoncino)

peperoncino q.b.

pane raffermo: 1 fetta

sale q.b.

Preparazione:

Mettere la pentola con l'acqua a bollire, e versare gli spaghetti. Nel frattempo in un mixer inserire il pane, l'aglio, il peperoncino e tritare. In una padella fare rosolare le briciole con un pò di olio, finchè non risultino croccanti. Mettere da parte. Nella stessa padella versare ancora dell'olio, il preparato di erbette piccanti ( se non lo avete le potete tranquillamente sostituire con aglio e peperoncino e all'ultimo del prezzemolo fresco) e, le alici e fare scaldare. Scolare gli spaghetti molto al dente e continuare la cottura per un paio di minuti nella padella, aggiungendo dell'acqua di cottura. Aggiungere le briciole croccanti, lasciandole da parte un pò per guarnire il piatto. Impiattare e spolverare con le briciole rimaste e l'alicetta ( ripescata dalla padella ).

Provatelo, ne rimarrete positivamente stupiti. E' un piatto semplice, ma queste piccole aggiunte lo rendono particolare e molto, molto gustoso!!!!
Parola di Pappamondo!!!!! ;-)

La festa della mamma si avvicina e questo delicatissimo dolce mi sembra proprio perfetto per festeggiare adeguatamente la più bella delle rose!!! ;-)
Questa bavarese è stato preparata a quattro mani, con mia mamma, in occasione di una gara di dolci a tema primavera.

Ci piace pasticciare insieme, studiare ricette nuove, prendendo magari spunto da riviste o programmi televisivi e poi personalizzare a nostro INSIDACABILE gusto!!! Oddio...a onor del vero devo dire che - a volte - ci sono delle gran belle discussioni per permetterci d'accordo su questo o quell'ingrediente da togliere o da aggiungere...ma anche questo fa parte del divertimento!!!!!

Il risultato a noi è piaciuto molto...e a quanto pare anche ai giudici visto che si è guadagnato la "medaglia di bronzo"!!!!

Ingredienti:

400 gr. di fragole pulite

300 ml. di panna fresca

320 ml. di latte fresco intero

3 tuorli

150 gr. di zucchero semolato

1 limone bio ( scorza + succo di 1/2)

20 gr. di gelatina in fogli

per decorare:

meringhette q.b.

fiori e foglie di fragole

Preparazione:

Far ammorbidire la gelatina in acqua fredda;
Frullare 300 gr di fragole con 50 gr di zucchero ed il succo di 1/2 limone;
Preparare la crema inglese: Scaldare il latte con la scorza di limone. Nel frattempo lavorare i tuorli con il restante zucchero ( 100 gr) fino ad ottenere un composto soffice e spumoso. Togliere la scorza di limone e versare il latte a filo sulle uova montate, cuocere su fuoco dolcissimo mescolando continuamente con un cucchiaio di legno fino a che la crema non ne velerà il dorso. ATTENZIONE: la crema non dovrà mai raggiungere il bollore, altrimenti come suggerisce il maestro Santin l'unico rimedio è la "water-izzazione"!!!!! ;-)
Strizzare la gelatina ed incorporarla alla crema inglese, mescolando di tanto in tanto. Lasciare raffreddare.
Montare la panna ed unirla delicatamente alla crema, solo quanto quest'ultima si sarà completamente raffreddata.
Aggiungere la purea di fragole, sempre con estrema delicatezza per non sgonfiare il composto.
Trasferire il composto nello stampo scelto bagnato con acqua fredda.
Fare rassodare in frigo per almeno 4 ore.
Sformare la bavarese in un piatto da portata e decorarla a piacere con le fragole rimaste e le meringhette.

CONSIGLIO: Durante il riposo in frigo la crema tende ad aderire saldamente al contenitore, pertanto al fine di evitare di rovinarla, è opportuno sformarla con cautela. Un metodo molto efficace è quello di immergere, per qualche secondo, lo stampo in acqua bollente. il calore infatti scioglierà la parte superficiale della crema agevolando la sformatura. In alternativa, si può staccare il dolce dallo stampo con un coltello a lama liscia e punta tonda, scaldato con acqua calda.

A presto ;-)

TANTI AUGURI MAMMA!!

Per la dolcezza con cui mi hai cresciuta, per la complicità che ci lega, per le tue risate contagiose, per la splendida nonna che sei!!!Ti voglio un mondo di bene. Non avrei potuto desiderare una mamma migliore!

Ingredienti:

pasta sfoglia fresca - 1 rotolo

2-3 mele

succo di 1/2 limone

2 cucchiai di zucchero semolato

una noce burro

cannella q.b.

confettura di albicocche ( o altra a piacere)

zucchero a velo per guarnire

Procedimento:

Sbucciare le mele, tagliarle a fettine e lasciarle insaporire per 10 min. circa in una ciotola con il succo di mezzo limone. Dopodiché metterle in una padella con due cucchiai di zucchero, una spolveratina di cannella, una noce di burro ed una tazzina di acqua, lasciarle cuocere dolcemente per 10 min. Farle raffreddare.

Nel frattempo tagliare il disco di pasta sfoglia in strisce rettangolari. Io ho fatto così:

Prendere una striscia per volta, adagiarvi le fettine di mele, un cucchiaino di marmellata e richiudere la striscia. Arrotolarla su se stessa fino a comporre una rosa. Spolverizzare con un pizzico di zucchero semolato e sistemare in una teglia ricoperta da carta forno.

Ripetere l'operazione per tutte le striscioline fino ad esaurire la pasta sfoglia.

Infornare in forno caldo a 180° per circa 20 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare,spolverizzare con lo zucchero a velo e servire.

Alla prossima ;-)

Buon lunedì care fanciulle, in questo periodo sono un pò latitante e non riesco ad aggiornare i post quanto vorrei, ma ...recupererò!!!

Quindi, senza perderci in troppe chiacchiere iniziamo subito con questo gustoso piatto di pasta, dagli ingredienti semplici e di stagione. Si tratta di fusilli, che a casa mia però sono stati definitivamente ribattezzati "molle"!!!!!

E' un abbinamento nato sul momento, dato dalla massiccia disponibilità di asparagi selvatici e dalla mia propensione di creare nuovi piatti con quello su cui mi cade l'occhio " lì per lì "!!!!!

Ingredienti

fusilli

asparagi selvatici

pomodori pachino

pomodori secchi

olio evo

aglio

sale q.b.

Preparazione:

Mettere a bollire la pentola con l'acqua per la pasta. Nel frattempo fare rinvenire i pomodori secchi in una ciotolina con un pò di acqua tiepida. In una padella capiente fare imbiondire uno spicchio di aglio con dell'olio evo ed aggiungere gli asparagi spezzati, e, dopo qualche minuto, anche i pomodori pachino tagliati in quattro parti. Aggiustare di sale.
Scolare ed asciugare con della carta assorbente i pomodori secchi e tagliarli a striscioline. Aggiungerli nella padella e farli andare a fuoco dolcissimo per qualche minuto.

Scolare la pasta piuttosto al dente e ripassarla nella padella aggiungendo un mestolino di acqua di cottura. Alzare la fiamma e spadellare per far assorbire l'acqua e formare così una leggera cremina legante.

Impiattare e gustare fumante!!!!

A piacere si possono aggiungere anche delle scaglie di pecorino semi-stagionato.

Buon appetito!!!!!

Ecco cosa mi ha tenuto, piuttosto, impegnata in questo periodo: l'ideazione e la realizzazione della torta per il mio piccolo grande uomo, anzi per il mio SUPER-MICHELE!!!!!
(....nonchè il resto del buffet!!)

L'idea della torta è nata...dall'indecisione di mio figlio. Eh si, perchè non riusciva a decidere di quale supereroe desiderasse la torta, ogni giorno un'idea diversa!! Ed ogni giorno mi trovavo costretta a ripensare ad un nuovo pregetto...ma non se ne veniva fuori!! Quindi all'ennesimo cambiamento, con il timore di arrivare al giorno prima della festa ancora senza un'idea definitiva, ho preso in mano la situazione, rassicurandolo che gli avrei fatto una sorpresa!! E vi posso assicurare che si è goduto ogni momento della preparazione.

Quando vedeva "nascere" un simbolo dietro l'altro, non stava più nella pelle:

- " Mamma....batman!!! E anche il ragno di Spiderman...e Superman"!!!!

- " Si, Michi, ma guarda bene, non è il simbolo di superman....questo è di SuperMichele"!!!!!

- "WOWWWW.....Mamma sei fortissima! Quasi come una Winx"!!!!!

Cos'è se non questo che ti ripaga di tutto???? :-D

Per realizzare questa torta ho utilizzato un primo piano "farlocco" in polistirolo di cm. 30, e due piani di torta da 24 cm e da 18 cm.

Ingredienti:

per due torte da cm 24 cm e 18

450 gr. farina 00

350 gr. di zucchero

250 gr. di burro ammorbidito

250 ml di latte

5 grosse uova

1/2 bustina di lievito per dolci

1 presa di sale

1 /2 cucchiaino di bicarbonato di sodio

vanillina

Preparazione:

Preriscaldare il forno a 170°. Imburrare ed infarinare gli stampi ( io ci ho messo anche la carta forno debitamente ritagliata...tanto per non correre rischi!!!!). Setacciare e mescolare la farina, il lievito, il bicarbonato, il sale. Montare a crema il burro con lo zucchero ed incorporare le uova, uno alla volta amalgamandole con cura. Incorporare gradualmente il composto a base di farina, alternandolo con il latte, mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo. Mettere il composto negli stampi ed infornare per circa 50-60 minuti, o comunque fino a quando la prova stecchino risulti superata!!!

Lasciare raffreddare il dolce e sformarlo.

CAMY CREAM alla nutella

250 gr. di mascarpone fresco

250 gr. di panna vegetale (io Hoplà)

150 gr. circa di latte condensato

4 cucchiai abbondanti di nutella

Preparazione:

Montare la panna a neve e mettere da parte. Con una frusta ( elettrica o no) amalgamare il mascarpone ed aggiungere il latte condensato e la nutella. Amalgamare ancora fino a rendere il composto omogeneo. Unire infine la panna montata, incorporandola delicatamente. Lasciare riposare la crema in frigo per almeno un quarto d'ora.

Per la bagna ho utilizzato latte e nesquick, in proporzione variabile in base al.....proprio gusto!!!!!

Io non mi arrendo!!!!
Anche se per le temperature di questi giorni sarebbe più opportuno postare ricette di zuppe e polenta, non ce la faccio ad ignorare le primizie che la natura ci offre in questo periodo ( malgrado tutto...) e allora...alla faccia del freddo, delle piogge torrenziali, delle raffiche di vento, dei maglioni che ancora non possiamo mettere via, - quasi come fosse un rito propiziatorio, - mi consolo e cerco un pò di primavera in questo allegro e colorato piatto di gnocchetti!!!

Ingredienti per 3 persone:

600 gr. di gnocchi di patate
2 carciofi
piselli meglio se freschi gr. 150 ( al netto)
fave fresche gr. 150 ( al netto)
asparagi selvatici gr. 150
asparagi circa 2 a testa
1 cipollotto fresco
1 limone
aglio
pancetta gr. 100
pecorino semistagionato gr. 50 circa
olio evo
sale
pepe
qualche fogliolina di menta ( facoltativo)

Preparazione:

Sgusciare i piselli e le fave, togliendo a quest'ultima anche la buccia. Pulire i carciofi, affettarli a fettine sottile e metterli in una ciotolina con acqua e succo di limone affinché non anneriscano.

Tagliare la pancetta a dadini, il cipollotto e gli asparagi. In una padella far rosolare i carciofi con 2 cucchiai di olio e aglio, portarli a cottura e metterli da parte.

Nella stessa padella rosolare la pancetta a fuoco dolce; quando avrà rilasciato il grasso unire le altre verdure e poca acqua calda.

Dopo qualche minuto, quando saranno sufficientemente tenere aggiungere metà dei carciofi.

Cuocere gli gnocchi, scolarli appena risalgono e versarli nella padella con le verdure. fare saltare il tutto velocemente, unire qualche fogliolina di menta, salate ed insaporite con il pepe.

Impiattare e completare con i carciofi rimasti, gli asparagi più grandi e qualche lamella di pecorino.

Servire subito.

Alzi la mano chi non trova assolutamente divino questo risotto che , a ragione, è ormai diventato un classico della cucina italiana.

E' sicuramente nella mia top ten dei primi piatti, al primo posto indiscusso tra i risotti.

Anche se "il tempo delle fragole" metereologicamente sembra non essere mai arrivato, cronologicamente siamo invece quasi agli sgoccioli, almeno per me che - fintanto che posso - mi piace seguire la stagionalità dei prodotti.

Quindi, prima che sia troppo tardi....ecco il mio risotto alle fragole.

Ingredienti per due persone:

220 gr. di riso carnaroli

300-400 gr. di fragole (meglio se bio)

500 ml. di brodo vegetale

1 bicchiere di vino bianco secco

30 gr. di burro

30 gr. di parmigiano grattugiato

sale

olio

1 scalogno piccolo (oppure mezzo se è grandicello)

Preparazione:

Laviamo le fragole velocemente sotto l'acqua corrente, giusto per eliminare qualche residuo di terra. Togliere il picciuolo e metterle a bagno in una ciotolina con il vino bianco.

Nel frattempo, in un tegame sufficiente per far cuocere il riso in comodità (come consiglia il maestro Montersino), facciamo stufare lo scalogno con qualche giro di olio di oliva ed un cucchiaio di acqua. Ci vorrà qualche minuto. Quindi toglierlo dal fuoco e metterlo da parte. Nello stesso tegame, senza aggiungere ulteriore olio, fare tostare il riso. Girando continuamente con un cucchiaio di legno. Il riso sarà pronto quando al tatto risulterà bollente ed avrà cambiato il suo colore, senza tuttavia, diventare scuro. A questo punto sfumare con il vino in cui sono le fragole. Fare evaporare, ma se il riso è stato tostato correttamente sarà un'operazione istantanea.

Aggiungere, poco alla volta, il brodo, girando continuamente. A mano a mano che il brodo viene assorbito aggiungerne ancora, ma sempre poco lla volta perchè il riso non deve essere bollito.

A metà cottura aggiungere le fragole a pezzetti, lasciandole un paio intere per guarnire il piatto.

Continuare a mescolare e ad aggiungere brodo fino a cottura ultimata.

Lasciare il riso adeguatamente umido, ossia all'onda.

Spegnere il fuoco. Aggiungere il burro ed il parmigiano e mantecare piuttosto energicamente.

Impiattare, guarnire con una fragola aperta a ventaglietto e......buon appetito!!!!!!

Con questo raffreddore tremendo che mi sta facendo vivere in apnea, oltre all'olfatto sembrano essersi affievolite anche le idee, i pensieri e soprattutto la voglia di cucinare.

Quindi oggi ricettina sciuè sciuè...facile, veloce e d'effetto: crostone rustico con patè di fave e punte di asparagi. Ideale come antipasto e perfetta per accompagnare un aperitivo.

Ingredienti ( per 4 persone)

un mazzetto di asparagi ( circa 300-400 gr)

200 gr di fave già scusciate e pelate

100 gr. di ricotta

qualche fogliolina di basilico

qualche fogliolina di menta

4 fette di pane casereccio

olio e.v.o.

sale q.b.

pepe q.b.

Preparazione:

Mondate gli asparagi, tenendo solo le punte. Sciacquarle bene e cuocerle a vapore per 10-15 minuti. Lasciatela abbastanza croccanti.
Raccogliere le fave in un mixer, con il basilico, la menta, il sale e azionare aggiungendo l'olio a filo. Emulsionare.
Tostare le fette di pane nel forno. Dopodiché condirle da una parte con un filo di olio e.v.o.
Distribuirci sopra il paté di fave, coprire con una cucchiaiata di ricotta e decorare con le punte di asparagi.
Profumate con un pizzico di pepe e servite.

Buon appetito!!!!

Alla prossima ricetta con Il Pappamondo!!!!

E' proprio il caso di dire: " a volte ritornano"!!!!

Questa settimana ho veramente trascurato il mio blogghino come non mai...è vero! E chiedo venia!

Di scusanti ce ne sarebbero a iosa, ma nessuna cambierebbe la sostanza dei fatti, quindi neanche ve le sto ad elencare!

Il mio raffreddore sta finalmente dandomi un pò di tregua, ma c'è voluta una bella dose di cortisone...pensate un pò come stavo messa....:-(

Vabbè...ora che sto meglio mi è venuta subito voglia di viziarmi con un bel filoncino di pane. Come piace a me, scuro ma non troppo, mollicoso al punto giusto e scrocchiarello con tanti semini e con quel caratteristico profumo di buono, il profumo del buon pane fatto in casa!

Se anche voi decidete di cimentarvi in questa preparazione, ecco la ricetta:

Ingredienti

150 gr. farina ai cereali ( Il Molino Chiavazza)

150 gr. farina Manitoba ( Il Molino Chiavazza)

300 gr. farina 1 macinata a pietra

10 gr. lievito di birra

1 pizzico di sale

1 cucchiaino di miele

2 cucchiai di olio evo

circa 350 gr. di acqua

semi di girasole

Preparazione:

In una tazza fare sciogliere il lievito con 150 gr. di acqua tiepida ed il miele. Miscelare le farine con il sale ed inserirle nel boccale del bimby ( o di qualsiasi altra impastatrice), versarvi l'acqua con il lievito ed avviare 2 min. vel. Spiga. Aggiungendo di tanto in tanto altra acqua dal boccale, fino al raggiungimento della giusta consistenza. Compatta ma molto morbida. Aggiungere l'olio e continuare ancora ad impastare: 1 min. vel. Spiga. Togliere l'impasto dal boccale, adagiarlo in una ciotola capiente e coprirlo con un canovaccio. Lasciarlo lievitare in un luogo temperato per circa 3 ore.

Trascorso questo tempo, riprendere l'impasto e formare due filoncini sulla spianatoia cosparsa di farina di grano duro, spolverizzare con i semi di girasole e praticare con un coltello affilatissimo i caratteristici tagli.

Sistemare i filoncini sulla teglia ricoperta con carta forno e lasciarli lievitare di nuovo per un'altra ora ( si sa...io sono una patita della doppia lievitazione)!!!!

Infornare il pane a forno spento, accendere a 190°-200° per circa 25-30 minuti ed inserire anche un tegame con dell'acqua, servirà a fornire il giusto grado di umidità e a non permettere la formazione repentina della crosta che impedirebbe un'adeguata crescita. Abbassare a 180°, togliere la pentolina con l'acqua e continuare la cottura fino a doratura. Utile la prova stecchino.

Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia. Astenetevi dalla feroce tentazione di strapparlo a morsi!!!!

N.B.: Se volete impastare la sera prima, usate gr. 5 di lievito. La mattina ( dopo 8 ore) riprendete l'impasto e procedete alla formatura.

Se, invece, andate di fretta, potete utilizzare gr. 25 di lievito e far lievitare 1 ora -poi - formatura - poi -1 ora ancora.

Buona panificazione...a presto!!!

Questo è tempo di insalate...in tutti modi, di tutti i tipi e con ogni condimento. Sono fresche, pratiche e ci rallegrano con i loro colori accattivanti. Nel mio lungo elenco non può certo mancare quella di Cous Cous, che in questo caso viene arricchita con tante verdurine multicolori che fanno già, di per sè, un gran bene all'umore!!!! Questa che vi propongo oggi a me piace gustarla tiepida, ma è buonissima anche fredda, magari per rallegrare la pausa pranzo in ufficio!!!!

Vediamo cosa ci occorre per preparala.

Ingredienti per 2 persone:

180-200 gr. di cous cous precotto ( io Il Molino Chiavazza)

mezzo peperone rosso

una zucchina

circa 200 gr, di cavolini, broccoli di vario tipo surgelato

100 gr. di piselli

2 cipollotti freschi

acqua q.b.

sale

pepe

basilico

Preparazione:

Leggete le indicazioni per la reidratazione del cous cous precotto. Generalmente comunque si consiglia pari quantità di acqua e di cous cous. Mettere il cous cous in una capiente ciotola, poichè tenderà a gonfiarsi, e versarvi sopra a poco a poco l'acqua bollita. Mescolare continuamente al fine di sgranarlo. Una volta versata tutta l'acqua, condire con sale ed un pò di olio extra vergine di oliva, mescolare ancora e lasciare riposare coperto per 5-10 minuti.

Nel frattempo prepariamo le verdure. Mettere i cipollotti a rosolare in una padella con un pò di olio. Mondare e tagliare a listarelle il peperone ed aggiungerlo alla cipolla insieme ai piselli, ai cavolini e cavolfiori surgelati. Tagliare le zucchine (dadini o rondelle), aggiungerle alla padellata di verdure. Salare e pepare. Mescolare di tanto in tanto e portare a cottura.

Riprendere il cous cous, sgranarlo accuratamente ed aggiungervi tutte le verdure saltate. Profumare con il basilico e servire.

BUON APPETTITO!!!!

Saluti e baci ;-)

In ogni stagione mi prendo la fissa per alcuni ingredienti, e questa primavera è toccato ai pomodori secchi e la feta. Pensate che per anni ho miseramente ignorato questo formaggio fantastico, dal gusto deciso ma decisamente versatileN on so perchè...ma non mi ispirava. Ed ora, invece è qualche mese che praticamente lo metterei dappertutto!!! E poi, come sempre accade quando ci si fissa su di una cosa sembra di vederla ovunque. Non succede anche a voi? Quindi, mi capita di ritrovarlo utilizzato in una miriade di ricette su riviste o programmi tv....che abbiano subito tutti la mia stessa conversione?

Quindi preparatevi che ci sarà più di una ricetta con questi ingredienti. :-D

Oggi, molto semplicemente, mi sono limitata a mettere insieme questi due ingredienti...ed il gioco è fatto!!!!

Ingredienti :

( per le dosi regolatevi voi, a seconda delle persone, dei gusti...è molto free!!!!)

pasta corta ( io tipo Eliche o Fusilli, che dir si voglia)

pomodori secchi

feta

olio evo

peperoncino

aglio

Preparazione:

Mettere subito i pomodori a bagno in una ciotolina con dell'acqua tiepida per farli reidratare. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. In una padella capiente fare rosolare l'aglio ed il peperoncino con un pò di olio di oliva. Strizzare i pomodori secchi, tamponarli con della carta assorbente e tagliarli a striscioline e versarli nella padella. Scolare la pasta e versarla nella padella con un mestolino di acqua di cottura. Saltare il tutto fino a che l'acqua non si sia riassorbita rilasciando l'amido. Spegnere il fuoco. Aggiungere la feta tagliata a dadini. Mescolare e servire.

BUON APPETITO!!!!

Baci :-)

Anche se non appartiene alla nostra tradizione gastronomica, il Cheese Cake è senza dubbio il dolce d'oltralpe che più di altri ne è entrato a far parte. E a ragione. E' un dolce alla portata di tutti e...tutto!!! Infatti, ci permette di divertirci a sperimentare nuove versioni, nuovi accostamenti e dosaggi, senza essere maestri pasticceri!!! :-)
Ne esistono milioni di versioni, ma personalmente tra le tante quella che preferisco è quella senza cottura, in quanto resta più fresco e delicato, e poi su tutte...quella ai frutti di bosco!!!!! Perchè l'aspro dei frutti si sposa benissimo con la parte cremosa, riequilibrando il gusto. Non vi fidate? Provatelo!!!!!

Ingredienti:

per uno stampo a cerniera di cm 24

gr. 350 biscotti al cioccolato o misti

( tipo pan di stelle o abbracci)

100 gr. burro

2 cucchiai di miele liquido

250 gr. di mascarpone

250 gr. di philadelphia

200 ml. di panna fresca

2 cucchiai di yogurt bianco cremoso ( facoltativo)

4 cucchiai di marmellata di fragole

10 gr. di colla di pesce

80 gr. zucchero

frutti di bosco circa 200 gr.

Procedimento:
Rivestire lo stampo con carta forno o pellicola alimentare.
Fondere in un pentolino a fuoco basso, oppure nel micro, il burro con il miele e amalgamarli con i biscotti tritati. Stendere il composto così ottenuto nello stampo, livellandolo e pressandolo bene con un cucchiaio oppure con le mani. Mettere in freezer a rassodare, per circa 15-20 minuti.

Nel frattempo dedichiamoci alla crema.
Mettere in ammollo la colla di pesce in una ciotolina con dell'acqua fredda. Mescolare con una frusta il mascarpone, il philadelphia, 2 cucchiai di marmellata di fragole e lo yogurt.
Prelevare circa 20 ml di panna dal totale, scaldarla in un pentolino e farci sciogliere 8 gr. di colla di pesce ed unirla al composto di formaggi mescolando accuratamente.
Montare la panna restante con lo zucchero ed incorporare al resto del composto molto delicatamente.
Versare il tutto sopra la base di biscotti e riporre in frigo per circa 4 ore.
N.B.: si può tranquillamente preparare anche il giorno prima!!!!

Prepariamo il topping.
Ammorbidire i restanti 2 gr. di colla di pesce nell'acqua.
Versare i frutti di bosco ancora congelati ( se li avete freschi...tanto meglio, ma il procedimento è lo stesso!!!!) in una padellina con 1 cucchiaio di zucchero e due di marmellata ( vi consiglio di assaggiare e di testare il grado di dolcezza del composto, in quanto deve rimanere comunque un pò aspretto!!!) e farli ammorbidire. Frullarne la metà. Strizzare la colla di pesce ed unirla al composto di frutti di bosco, mescolando bene per farla sciogliere completamente.
Fare raffreddare e versare sopra il cheese-cake, ormai solidificato. Lasciare riposare in frigo ancora un paio d'ore prima di servirlo.
N.B.: Se non avete tutto questo tempo, passatelo 30 minuti nel freezer!!!!

BUON APPETITO!!!! :-p

Crumble di mele e mandorle

Garganelli con mandorle, speck e rucola

Il Pappamondo approvato dalla F.I.P.!!!!

Muffins zucchine e pancetta

Premi e ringraziamenti!!!!!

Calzone farcito

Ciambelline al mosto d'uva

Un tranquillo week end di.....ALLEGRIA!!!!!!

Spaghetti piccanti con briciole croccanti

Bavarese alle fragole con meringhette

Rose di sfoglia alle mele e....TANTI AUGURI MAMMA!!!

Molle con asparagi e pomodori secchi

TORTA SUPEREROI per....SUPER-MICHELE!!!!!!!

Gnocchetti primavera

Risotto con le fragole...prima che sia troppo tardi!!!!

Crostone rustico con patè di fave e punte di asparagi

Pane ai cereali con semi di girasole

Cous Cous MULTICOLOR!!!!

Eliche con pomodori secchi e feta

Cheese cake ai frutti di bosco...versione a freddo!